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ARTICOLO TRATTO  DA "IL CITTADINO" DELL' 11/12/2010 - «I pullman dei pendolari in autostrada»
 

La proposta mira a ridurre i tempi di percorrenza. Un «grazie» alla Provincia per aver evitato la paralisi dei trasporti
«I pullman dei pendolari in autostrada»
Il comitato viaggiatori rinnova la sua richiesta dopo il crack Sila
 

 

Corse autostradali per i pullman dei pendolari diretti alla metropolitana di San Donato. Tornano a chiederle i rappresentanti del comitato pendolari Star-Line (ex Sila) a due mesi dalla “rivoluzione” del trasporto pubblico lodigiano. Un cambiamento che non è stato indolore, visto che si è assistito al fallimento della Sila, con Star e Line che sono subentrate nel servizio di collegamento fra il Lodigiano e il Milanese. I rappresentanti del comitato (che raggruppa pendolari di Sant’Angelo, Graffignana, San Colombano e Miradolo), dopo aver atteso il ritorno alla normalità, lanciano dunque nuovamente la battaglia degli autobus in autostrada (con conseguente riduzione dei tempi di viaggio), chiedendo alla Provincia di Lodi di rispettare gli impegni. Ma alla Provincia dicono anche grazie per aver evitato la paralisi dei trasporti. A parlare è Roberto Milani, uno dei rappresentanti (gli altri sono Costantino Callegari, Lorenzo Marinoni, Jenni Mascherini, Marco Samarati, Daniela Silvagna, Elena Busca e Maria Petronilla Dehò): «Il delicato passaggio da Sila a Star-Line è stato gestito in maniera indolore per noi pendolari, limitando i disagi a un solo week end e garantendo la continuità del servizio - spiega Milani a nome del comitato che rappresenta circa duemila utenti -: di questo vorremmo ringraziare la Provincia e le società. Abbiamo appreso - aggiunge Milani - che le denunce arrivate dal comitato in questi anni hanno trovato eco nelle dichiarazioni del presidente della Star, il quale ha confermato lo stato di degrado in cui versano molti mezzi Sila, sui quali abbiamo viaggiato per anni. Non ci si lamentava per niente. Detto questo, il nostro comitato e i pendolari sono invitati a continuare a denunciare eventuali disguidi». Rientrati i problemi più evidenti, il comitato non abbassa la guardia e, anzi, chiede maggior coinvolgimento da parte delle istituzioni. «Il comitato ha vissuto in questi anni momenti difficili nel trasporto pubblico, ma non si è mai sottratto all’opera di denuncia, unica arma a disposizione per essere propositivi, anche quando molti invocavano azioni più dirompenti e distruttive, quali lo sciopero dell’abbonamento. Riteniamo che questo atteggiamento di responsabilità possa essere apprezzato dalle istituzioni, Provincia in primis, e dalle società di servizio, e ripagato attraverso un maggior coinvolgimento del comitato e dei pendolari nelle decisioni che saranno prese in futuro».E a proposito di future decisioni, i pendolari chiedono finalmente l’introduzione delle corse autostradali: «Il comitato è sorto due anni fa richiedendo l’introduzione, nelle ore di punta, delle corse autostradali sulle linee San Rocco al Porto - San Donato e Monticelli - San Donato che passassero dal casello di Lodi. Star e Line già forniscono un tale servizio su altre linee. Ci è sempre stato risposto che il problema era di concorrenza tra Sila e, appunto, Star-Line. Ora che Sila non c’è più, torniamo a chiedere con forza questa soluzione, che, tra l’altro, è parte integrante del programma amministrativo con cui l’attuale presidente della Provincia, Pietro Foroni, ha vinto le elezioni». Lorenzo Rinaldi

 

 

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